Questo articolo ironico ha un unico obiettivo: agevolare un ipotetico lettore che si avvicina per la prima volta al mondo della critica cinematografica. L’adepto verrà aiutato a districarsi tra le sibilline frasi dei giornalisti distinguendo tra “ciò che scrivono” e “ciò che realmente intendono”.
COSA SCRIVE COSA INTENDE
Interpretazione magistrale Il doppiatore è stato bravo
Trama complessa Non ho capito un cazzo
Lo spettatore si diverte/annoia IO mi sono divertito/annoiato
Film intriso di significati Mi sono addormentato
Film adrenalinico Non mi sono addormentato
Un remake scrupoloso Una copia
AGGETTIVI USATI IN MODO IMPROPRIO
Cronenberghiano Ci sono sangue e schifezze random
Andersoniano Colori pastello
Tarantiniano Killer e dialoghi serrati
Felliniano/Lynchiano C’è UNA scena onirica
Nolaniano Non ho capito un cazzo 2
Eastwoodiano Antieroe violento e fascista
Burtoniano Film cupo e grottesco
Alleniano C’è UNA battuta sugli ebrei
Aiutateci ad aggiungere altre voci al nostro dizionario!
Francesco Pierucci