Una donna cammina claudicante in un campo di grano, spaesata si volta indietro, quasi inciampa, avanza ancora tra le spighe e si ferma. La macchina da presa, che l’ha spiata a distanza, si avvicina, la riprende in figura intera; la donna, anziana, comincia a ballare una danza spagnoleggiante, si muove sensualmente, quasi libera. Stacco con la stessa, all’imbrunire, che si tocca il cuore con la mano destra; alla sua sinistra, sul cielo, compare il titolo del film, Mother. Sono tante le similitudini e le discrasie tra questo incipit e quello di Memories of Murder: il campo di grano illuminato, le danze al suo interno (qui la donna anziana, lì un gruppo di bambini), il titolo che compare scritto nel cielo. Nel film del 2003 però il sole illuminava la scritta, qui il cielo è buio, spento, oscuro. Continua a leggere
Mese: aprile 2016
DAVID DI DONATELLO 2016 – PERFETTI SCONOSCIUTI MIGLIOR FILM
Nella notte dei prevedibili exploit di Lo Chiamavano Jeeg Robot (7 David con en plein per gli attori candidati) e Il racconto dei racconti – Tale of Tales (7 premi), il David di Donatello più ambito, quello per il miglior film, va a Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese.
L’ETERNAUTA: POETICA RIFLESSIONE SULL’ESSERE UMANO
Ho letto di recente L’Eternauta, lo splendido fumetto di fantascienza sceneggiato da Héctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano López e ne sono rimasto abbagliato per la profondità degli argomenti trattati e per la modernità di un’opera scritta nel 1957 ma terribilmente attuale. Il suo autore, non a caso, diventerà uno di quei desaparecidos di cui tanto si parlerà alla fine degli anni ’70.
TOP 5: I CINQUE FILM PREFERITI DI MARTIN SCORSESE
Martin Scorsese è forse il cineasta vivente che conosce meglio di tutti i differenti aspetti della cinematografia mondiale, da Andorra fino allo Zimbabwe. I suoi cinque film preferiti perciò presentano quale perla poco conosciuta al grande pubblico.
TOP 5- I CINQUE FILM PREFERITI DI QUENTIN TARANTINO
Con il suo ultimo lavoro The Hateful Eight, Quentin Tarantino ha riscritto ancora una volta la storia del cinema. Le sue ispirazioni, da buon videotecaro, mescolano l’alto e il basso, il film d’autore a quello di serie B. Vediamo allora quali sono i suoi cinque film preferiti: